Tag: Numero 241-242
Il paradosso dell’attività fisica. Ovvero: dimmi che lavoro fai e ti dirò i tuoi MACE
L’attività lavorativa strenua, di tipo isometrico, e prolungata, aumenta l’incidenza dei MACE e la mortalità globale
Fa un po’ di attività fisica [...]
Il cuore negli anni Trenta (1931-1940)
Piccola storia della medicina cardiovascolare
Verso la seconda Guerra Mondiale
Negli anni precedenti il secondo conflitto mondiale, nonostante [...]
Nelle pagine di Cardiologia negli Ospedali la memoria storica dell’ANMCO
Parte prima: 1964-1970
“La Nascita, l’Organizzazione, la Connotazione Sindacale e quella Scientifica, il Giornale Italiano di Cardiologia”“Verso l [...]
Volenti o nolenti siamo tutti un po’ Dr Knock
Ho letto con gusto l’articolo di Giuseppe Di Tano e il successivo ampio dibattito sollecitato dalla riesumazione dalla commedia di Jules Romains Knoc [...]
“La salute ci consente di godere la vita, la malattia di comprenderne meglio il significato” – Emanuela Breda
Siamo tutti malati e non lo sappiamo?L’interrogativo posto da Peppino Di Tano, “Siamo tutti malati e non lo sappiamo?”, è l’occasione per una rifless [...]
Il “dr Knock e il trionfo della medicina” tra “progressi” e “regressioni” della medicina moderna
Scienza e Malattia, Medico e Malato: la necessità di una saggia riconciliazione
L’articolo di Giuseppe Di Tano affronta un’interessante riflession [...]
Andrea Di Lenarda: la fotografia tra presente e… futuro
Le immagini di questo numero sono di Andrea Di Lenarda che non ha bisogno di presentazioni per i cardiologi italiani. È direttore del Centro Cardiova [...]
Un romanzo personale
“Yoga” è uno dei libri più autobiografici di Emmanuel Carrère, che decide di parlare di sé e della propria esperienza depressiva oltre che della medi [...]