EUROHEART ITALIA
Steering Committee: Furio Colivicchi, Domenico Gabrielli, Fabrizio Oliva, Pasquale Caldarola, Aldo Pietro Maggioni, Pasquale Perrone Filardi, Ciro Indolf
I maggiori progressi nella medicina cardiovascolare sono stati determinati dalle innovazioni nella ricerca di base e dal contemporaneo sviluppo tecnologico. I successivi studi prospettici randomizzati (RCT) hanno fornito le evidenze a sostegno dell’introduzione di trattamenti nuovi, più efficaci e più sicuri in pazienti con sindromi coronariche acute (SCA), insufficienza cardiaca (HF) e fibrillazione atriale (A Fib), raccomandati dalle attuali linee guida europee. Nonostante le chiare evidenze riguardanti i trattamenti che si sono dimostrati utili per migliorare la prognosi dei pazienti, la loro trasferibilità alla pratica clinica quotidiana sembra essere quantomeno sub-ottimale.
Il Progetto EuroHeart è un’iniziativa ESC per supportare lo sviluppo continuo della qualità dell’assistenza basata sui dati dei singoli pazienti. EuroHeart è un’iniziativa osservazionale, prospettica, multicentrica con raccolta continua di dati in pazienti consecutivi affetti da SCA, scompenso cardiaco e fibrillazione atriale. L’obiettivo principale di EuroHeart è il miglioramento continuo della qualità dell’assistenza attraverso la valutazione di una serie di indicatori di qualità (QI) definiti dalla ESC. Tutti i pazienti inclusi nell’iniziativa EuroHeart entreranno in un follow-up longitudinale a 12 mesi quando verranno raccolte informazioni sugli eventi clinici e sullo stato clinico dei pazienti. Attualmente sono 13 i Paesi (tra cui l’Italia) che hanno sviluppato l’infrastruttura e fanno già parte dell’iniziativa. L’allineamento della raccolta dei dati e la standardizzazione delle variabili raccolte possono consentire descrizioni aggregate e internazionali. In Italia il Progetto, proposto dalla ESC, viene promosso dalla Federazione Italiana di Cardiologia (FIC), Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri (ANMCO) e Società Italiana di Cardiologia (SIC) e dalla Fondazione per il Tuo cuore; il Coordinamento dei Centri italiani è affidato al Centro Studi ANMCO. Hanno aderito al Progetto 59 Centri Cardiologici, sia universitari che ospedalieri, distribuiti sull’intero territorio nazionale (Figura 2): la fase regolatoria è stata attivata a Maggio 2024 e si prevede di avviare l’arruolamento dell’iniziativa su SCA nell’ultimo quadrimestre del 2024, mentre quelle su A Fib e HF sono previste per il 2025.