Congresso Interregionale ANMCO MUMA 2023

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Congresso Interregionale ANMCO MUMA 2023

Gli obiettivi del Congresso MUMA 2023 sono riconducibili all’interscambio di informazione, alla condivisione delle strategie e dei progressi ottenuti nelle varie linee di sviluppo della Cardiologia

ANMCO MUMA 2023: informazione, partecipazione e condivisione

Il 3 e il 4 marzo, a Francavilla al Mare (Chieti), si è svolta, con grande successo, l’edizione 2023 del Congresso Interregionale ANMCO MUMA (Marche, Umbria, Molise, Abruzzo) a cui hanno partecipato, in presenza, oltre 250 persone tra medici Cardiologi ANMCO ed infermieri, provenienti delle quattro Regioni (Figura 1).

Figura 1 – Locandina Congresso Interregionale ANMCO MUMA 2023

Il Congresso è stato aperto dal Presidente Regionale ANMCO Abruzzo, Dott. Massimo Di Marco che ha salutato e ringraziato tutti i Presenti ed i Relatori che con grande entusiasmo hanno dato la loro disponibilità a partecipare al Congresso (Figura 2).

Figura 2 – Il saluto del Presidente Regionale ANMCO Abruzzo, Massimo Di Marco

Un ringraziamento particolare è andato ai Presidenti delle Regioni Marche, Umbria e Molise, Dott. Giovanni Tarsi, Dott. Adriano Murrone, Dott.ssa Annalisa Viele che hanno fortemente collaborato per la realizzazione del Congresso MUMA. A seguire è intervenuto il Direttore Generale della ASL di Pescara, Dott. Vincenzo Ciamponi. Il Direttore ha ricordato il sacrificio di tutto il personale medico sanitario durante periodo pandemico correlato al SARS-COV2 e di come la Sanità si è dovuta riorganizzare in tempi brevi. L’Assessore alla Salute, Famiglia e alle Pari opportunità della Regione Abruzzo, Dott.ssa Nicoletta Verì, non ha fatto mancare il suo saluto al Congresso dell’ANMCO MUMA, riconoscendone la grande rilevanza ed il contributo offerto alla Sanità Regionale anche nella condivisione dei documenti programmatici (Figura 3-4). Inoltre, la Dottoressa Verì ha dichiarato come la Regione Abruzzo stia investendo nella Telemedicina con lo scopo di migliorare la qualità e la programmazione delle visite. Il Past President Nazionale e Presidente della Fondazione per il Tuo cuore, Dott. Domenico Gabrielli, ha aperto la prima sessione con una lettura magistrale sulla Storia del MUMA, tra passato, presente e futuro, ricordando le figure che hanno fortemente voluto la nascita e la crescita di questo gruppo. Inoltre il Presidente Gabrielli ha ribadito l’importanza del contributo di ogni Cardiologo, nel migliorare l’organizzazione dei reparti e degli ambulatori di Cardiologia ed ha stimolato a coinvolgere i giovani cardiologi per raggiungere sempre di più risultati straordinari (Figura 5).

Figura 3 – Il Presidente ANMCO Abruzzo Massimo Di Marco con il Direttore Generale ASL Pescara, Vincenzo Ciamponi e l’Assessore alla Salute, famiglia e Pari opportunità della Regione Abruzzo Nicoletta Verì
Figura 4 – Il saluto dell’Assessore alla Salute, famiglia e Pari opportunità della Regione Abruzzo
Figura 5 – La lettura del Presidente della Fondazione per il Tuo cuore, Domenico Gabrielli

La prima sessione è stata poi dedicata alla Terapia intensiva Cardiologica con temi di grande importanza per la crescita culturale di tutti i professionisti ospedalieri impegnati nell’area dell’emergenza – urgenza cardiovascolare. Particolare attenzione è stata posta alla gestione del “delirium” e alla corretta sedazione del paziente ricoverato in Terapia Intensiva Cardiologica. Il Congresso è stato quindi sviluppato in maniera dinamica ed impreziosito da altre quattro letture su argomenti di indubbio rilievo clinico. La sessione sullo Scompenso Cardiaco (SC), è stata introdotta della Dott. ssa Gabriella Masciocco con la lettura magistrale sullo “Scompenso Cardiaco a Frazione d’eiezione intermedia”. Nella sessione dedicata allo Scompenso cardiaco acuto e cronico, moderata dal Dott. Pasquale Caldarola e dal Dott. Cosimo Napoletano, sono stati approfonditi alcuni aspetti importanti dello scompenso cardiaco, in particolare l’implementazione delle glifozine nella pratica clinica e la gestione dello Shock cardiogeno, illustrata dal Dott. Marco Marini, Chairperson dell’Area Scompenso Cardiaco (Figura 6).

Figura 6 – La relazione sullo Shock Cardiogeno di Marco Marini, Chairperson dell’Area Scompenso Cardiaco ANMCO

Ha completato la seconda sessione il Dott. Andrea Di Lenarda con la Lettura magistrale sull’Ottimizzazione Terapeutica e Assistenziale nel percorso del paziente con scompenso cardiaco, dalla dimissione all’organizzazione dell’ambulatorio dedicato. Nel pomeriggio, si sono sviluppate sessioni sulle Sindrome coronariche Acute e Croniche. Nella trattazione sul futuro della cura delle dislipidemie, il Dott. Gian Piero Perna ha presentato i possibili scenari clinici in cui l’Acido Bempedoico e l’Incliseran potranno trovare maggiore applicazione per il raggiungimento degli ambiziosi target di LDL colesterolo raccomandati dalle linee-guida internazionali. Il programma del Congresso ha inoltre dedicato una sessione alle Cardiomiopatie dove sono stati mostrati il management clinico e la stratificazione prognostica nelle Miocarditi fulminanti, nella Cardiomiopatia Dilatativa e nella Cardiomiopatia Aritmogena ed in età pediatrica. Inoltre, si è affrontato il tema del percorso clinico-assistenziale in rete per la diagnosi e la gestione del paziente con Amiloidosi cardiaca. Durante la relazione, Il Dott. Fabio Vagnarelli ha ricordato la figura carismatica del Professor Claudio Rapezzi ed ha sottolineato l’importanza di creare una rete che consenta la diffusione della cultura dell’Amiloidosi e che garantisca la condivisione di percorsi diagnostici-terapeutici corretti, vista la crescente e riconosciuta rilevanza epidemiologica (Figura 7).

Figura 7 – Il ricordo del Professor Claudio Rapezzi nella relazione di Fabio Vagnarelli

Straordinario successo ha ottenuto la sessione infermieristica dedicata al “Viaggio del paziente con Scompenso cardiaco”. La Dott.ssa Michela Barisone, Chairperson dell’Area Nursing e delle Professioni Sanitarie, ha illustrato la formazione e le notevoli competenze dell’Infermiere dedicato allo scompenso cardiaco nel panorama europeo. La seconda giornata è stata aperta dalla lettura magistrale dell’Editor del Giornale Italiano Di Cardiologia, Dott. Giuseppe di Pasquale, sulla gestione della Terapia antitrombotica nei pazienti con fibrillazione atriale e SCA, sottolineando il ruolo dell’Associazione nella diffusione della cultura dell’appropriatezza prescrittiva, aspetto irrinunciabile nella nostra pratica clinica quotidiana. Nell’ambito della seconda giornata, si è svolto il Question Time sulla Cardiologia Interventistica Strutturale, in un simposio congiunto tra Cardiologi Clinici, Interventisti e Cardiochirurghi, dove numerosi esperti hanno risposto ad una serie di quesiti sui criteri di selezione dei pazienti da candidare a TAVI, Mitraclip, Triclip e sulla rivascolarizzazione del paziente CHIP. In particolare, sono stati esplicitati il corretto workup diagnostico del paziente da inviare a TAVI, le problematiche correlate con la recente estensione dell’indicazione a TAVI anche nei pazienti a basso rischio e la gestione di pazienti complessi. È stato inoltre sottolineato come nel paziente con insufficienza mitralica funzionale l’identificazione del corretto timing per l’invio alla Mitraclip, sia cruciale per una buona risposta alla terapia. Il Dott. Paolo Verdecchia ha arricchito la mattinata con una lettura magistrale sulle strategie migliori per affrontare l’Ipertensione Arteriosa, dando numerosi spunti pratici e di riflessione sulla corretta gestione che affligge il clinico nella quotidianità. Hanno completato la sessione dedicata alla cardiologia interventistica: lo stato dell’arte del trattamento transcatetere dell’embolia polmonare acuta ed il ritorno della denervazione renale nel trattamento dell’Ipertensione arteriosa resistente (Figura 8).

Figura 8 – La relazione sul ritorno della denervazione dell’arteria renale nel trattamento dell’Ipertensione resistente di Daniele Forlani

Al termine della sessione il Presidente Massimo Di Marco ha annunciato il vincitore del premio dedicato agli specializzandi in Cardiologia per miglior poster. I quattro Presidenti, Massimo Di Marco, Adriano Murrone, Giovanni Tarsi, Annalisa Viele, hanno nuovamente ringraziato tutti i presenti per la grande e sentita partecipazione. Il congresso Interregionale ANMCO MUMA è stato un momento di splendida condivisione, di esperienze sul campo, di percorsi diagnostici terapeutici e di nuove evidenze scientifiche, con l’obiettivo di contribuire a creare all’interno delle nostre Regioni un eccellente ed uniforme livello di Assistenza Clinica e di Protocolli Diagnostici terapeutici.

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