Cari Colleghe e Colleghi, Cari Tutti,
il 13 dicembre prossimo partirà la Campagna di Cardiologia di Genere, con la Giornata Nazionale di Cardiologia di Genere che vedrà impegnate le figure di riferimento del mondo ANMCO, con una sinergia ancora più spiccata rispetto al passato fra HCF e ANMCO, che dovrebbe portare a una sempre maggiore diffusione della conoscenza delle nostre realtà. La Campagna, che si svolgerà grazie al contributo di privati e fondazioni bancarie, ha un forte razionale basato su una serie di assunti, nella popolazione femminile infatti le malattie cardiovascolari sono la principale causa di mortalità e morbilità con un documentato ritardo nella diagnosi. Sono note differenze e peculiarità per quanto attiene i fattori di rischio rispetto agli uomini, si rilevano differenze nella riposta alla terapia rispetto agli uomini, sono documentate differenze e ritardi nell’accesso alle cure. Esiste un importante problema: la scarsa consapevolezza nelle donne e nella popolazione generale relativa a fattori di rischio sintomi ed incidenza delle malattie CV nelle donne. In ultimo, ma non da ultimo, è il bias nella classe medica. Da dicembre avremo poi una presenza costante sui social e sulla stampa, con servizi anche televisivi che vedranno coinvolti molti Presidenti Regionali ANMCO, proprio per sensibilizzare l’opinione pubblica al problema.
Durante Cardiologie Aperte 2024 ci saranno iniziative dedicate con nuovo risalto pubblico oltre che pratico e assistenziale, per giungere verosimilmente a un Convegno dedicato in data 8 marzo 2024, i cui dettagli vi illustrerò prossimamente. Il materiale comunicativo è pronto, grazie all’impegno di Daniela Pavan e di Maria Teresa Manes e dell’Area di Cardiologia di Genere. L’altra campagna che partirà con un leggero distanziamento, per evitare sovrapposizioni che possano ridurre l’impatto mediatico delle stesse, è quella di CardiOncologia, anch’essa di forte razionale e di utilità pratica ben valutabile da tutti noi, anche in questo caso il materiale è pronto e contiamo, durante Cardiologie Aperte come da accordi con il Presidente ANMCO Fabrizio Oliva e con il Past President ANMCO Furio Colivicchi, di lanciare il Passaporto CardiOncologico che a nostro modo di vedere rivoluzionerà l’approccio alle problematiche cardioncologiche in Italia e sarà di sicuro interesse per i pazienti e per le istituzioni, dando grande visibilità alla problematica e contribuendo a risolvere alcune delle criticità presenti, un grazie di cuore a Irma Bisceglia e a Maria Laura Canale e all’Area CardiOncologia tutta per la brillante intuizione e per il grande lavoro preparatorio svolto. Ci sarà un focus sulla cardioncologia di genere per la quale si è spesa molto Antonella Moreo.
Grande successo ha riscosso e sta riscuotendo la Campagna Nazionale sul Trombo Embolismo Venoso, partita il 13 ottobre scorso e che sta proseguendo con la fase successiva, quest’anno impreziosita da un Congresso specifico tenutosi a Rovigo in ottobre che ha fatto da ideale incipit alla stessa campagna e che ha riscosso grande successo, grazie all’impegno di Claudio Picariello, Andrea Garascia e tutta l’Area Malattie del Circolo Polmonare. Alla campagna, che si ripete dal 2019, hanno aderito ben 40 Cardiologie ed è stato predisposto materiale ad hoc.
Con l’occasione vi anticipo che le persone coinvolte nelle attività riceveranno il riconoscimento di Ambasciatori del Tuo cuore, riconoscimento che sarà da ora in poi proposto per tutti coloro che si impegnano (sia laici che cardiologi) nelle attività di Fondazione a titolo gratuito. In ottemperanza all’accordo quadro con l’Arma dei Carabinieri di cui vi ho parlato in precedenza, durante il Truck Tour Banca del Cuore, stiamo fornendo il check di prevenzione a circa 1.700 Carabinieri, oltre che ovviamente ai cittadini come al solito. Il tour sta andando molto bene al momento sono stati effettuati circa 7.000 screening complessivi, grazie alla infaticabile energia di Michele Gulizia, che ve ne parlerà estesamente in un articolo ad hoc. Il progetto “Un cuore per amico” sta procedendo nella fase di approntamento e predisposizione, con la interlocuzione con le istituzioni. Per quanto riguarda il CDA della Fondazione è stato rinnovato il mandato del Cavaliere del Lavoro Giampietro Nattino (Consigliere laico) che ringrazio per la sua sempre squisita e fattiva collaborazione e disponibilità che lo rende, insieme al Prof. Andrea Monorchio, una sicura colonna laica della nostra Fondazione; mi piace poi esprimere i rallegramenti e l’augurio di buon lavoro a Federico Nardi per il rinnovo del mandato come Vice Presidente e per l’impegno che sta mettendo a favore delle attività della Fondazione. Abbiamo inoltre individuato Pasquale Caldarola come Responsabile del Settore Educazionale e Furio Colivicchi del Settore RCP e dei rapporti con ACC, un grazie anche a loro per la fattiva disponibilità.
Stiamo preparando per il 2024 una edizione di Cardiologie Aperte, che rimane una delle pietre miliari della Fondazione, assolutamente originale; ci serve il vostro aiuto nella settimana dal 12 al 18 febbraio 2024, perché apriremo di nuovo le nostre Cardiologie alla gente e lo faremo con un format innovativo che prevederà durante la settimana giornate dedicate ai cinque temi individuati (cardiologia di genere, cardioncologia e cardioncologia di genere, prevenzione cardiovascolare, fibrillazione atriale, scompenso cardiaco), ciò a nostro parere determinerà un impatto mediatico molto significativo e potremo dare risposte ai bisogni di salute variegati dei cittadini interessati, facendo sempre di più conoscere HCF e tenendo fede a una delle mission della nostra Fondazione. Il Centro Studi prosegue nella sua attività, guidato con mano esperta e sicura da Aldo Pietro Maggioni. Siamo stati coinvolti in diverse attività di ricerca, anche in network internazionali, di cui vi riferirà Aldo Maggioni in un articolo ad hoc; con Fabrizio Oliva abbiamo concordato di concerto con Aldo Maggioni, di affiancarlo ad una giovane promessa della ricerca clinica, che dovrebbe poi raccoglierne il testimone, nella figura di Francesco Orso, al quale auguriamo buon lavoro e diamo il benvenuto. Mi sembra questa una fondamentale evoluzione per dare continuità e sicurezza di attività al nostro Centro Studi, pur rappresentando per Fondazione un impegno di risorse economiche non indifferente, ma necessario per la buona funzionalità a lungo termine del nostro fiore all’occhiello. Un’altra iniziativa molto interessante è quella che si è tenuta a Roma presso il nucleo interforze della Polizia di Stato sotto l’egida della Consulta delle Società Cardiologiche, di cui HCF e ANMCO sono capofila, con il Convegno di Cardiologia Forense organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Sanità della Polizia di Stato e che ha visto impegnati in due giornate di fattiva discussione alcuni fra i maggiori esperti del campo, su argomenti di sicuro interesse pratico e di notevole impatto professionale.
Il materiale registrato del Convegno sarà disponibile sul sito della Fondazione, dell’ANMCO e delle Società della Consulta per qualche mese. Dopo questo excursus su alcune delle attività della Fondazione, vi saluto cordialmente anche a nome del CDA della Fondazione, ringraziandovi per il contributo che sempre date alle iniziative ed esortandovi a ricordare anche ai vostri familiari e conoscenti l’importanza di devolvere il 5 per mille della Dichiarazione dei Redditi a favore della nostra Fondazione.
Autore
Domenico Gabrielli