Si è concluso il biennio 2023- 25 del Consiglio Direttivo Regionale ANMCO Lombardia. Sono stati due anni intensi, il cui il Direttivo si è fatto promotore di diversi eventi che hanno saputo coniugare un alto valore scientifico, insieme ad un contenuto educazionale e divulgativo significativo, attraverso la scelta di porre l’“attività clinica” al centro, utilizzando un taglio pratico che ha coinvolto, a vario titolo, Specialisti provenienti sia dalla Sanità Pubblica che da quella Privata, sia Ospedaliera che Universitaria: realtà cardiologiche che convivono in equilibrio da molti anni in Regione Lombardia capaci di esprimere importanti competenze in ambito cardiologico. L’elevato numero di nuove iscrizioni (Figure 1 e 2: Andamento iscrizioni, iscrizioni per fasce di età) nel biennio, documenta il crescente interesse per l’attività svolta dal Consiglio Direttivo Regionale, confermando la Lombardia come la regione con il maggior numero di Soci, toccando il più alto numero di iscritti da sempre (856 al momento della stesura di questo articolo), di cui quasi uno su due non ha ancora compiuto i 50 anni. In un’epoca in cui la Cardiologia è sempre più frammentata nelle sue settorialità e gli Specialisti sono impegnati nello sviluppo delle proprie specifiche competenze, mancano spesso opportunità di vero confronto e cresce il rischio di perdere una visione complessiva del paziente, soprattutto da parte di chi, più giovane, si affaccia alla professione. Per questo motivo, l’obiettivo programmatico nel biennio del Direttivo Lombardo è stato quello di promuovere l’incontro tra Cardiologi con diverse competenze specifiche con lo scopo di condividere esperienze e favorire la multidisciplinarietà.

Incontri Monotematici
Diversi sono stati i topics proposti e trattati nel biennio, favoriti anche dall’aggiornamento delle diverse Linee Guida della Società Europea di Cardiologia, attraverso incontri mono o multitematici, organizzati in tutte le aree della Regione con il massimo coinvolgimento di Specialisti. Il primo evento in ordine cronologico nell’autunno 2023 ha riguardato la diagnosi e la gestione dell’endocardite infettiva, immediatamente dopo la pubblicazione delle nuove LG dell’ESC (attese da molti anni): l’incontro ha coinvolto Specialisti Cardiologi, Infettivologi, Cardiochirurghi e Neurologi nel tentativo di discutere l’applicazione nella pratica clinica, delle indicazioni contenute nelle nuove Linee Guida, partendo da casi clinici di “realworld” presentati da giovani Specialisti e discussi in un contesto multidisciplinare. Dall’evento, molto partecipato, è emersa la necessità di una condivisione multidisciplinare della tematica, sfociata nella stesura di un documento di mini-review delle indicazione alla profilassi della Endocardite infettiva in Pazienti con indicazione a terapie interventistiche cardiovascolari, in fase di revisione sul “Giornale Italiano di Cardiologia” al momento della stesura del presente articolo. Un secondo evento monotematico, si è tenuto nel marzo 2024 ed ha affrontato il sempre più complesso mondo delle cardiomiopatie: tematica per natura multidisciplinare, sia dal punto di vista dell’inquadramento clinico dei pazienti che della diagnostica strumentale e genetica, con da un lato indirizzi diagnostico-terapeutici sempre più specialistici (come richiesto dalle LG ESC) e dall’altro le conseguenti criticità relative alle competenze ed alle risorse locali. Il convegno ha aperto all’ipotesi di individuare percorsi regionali specifici e agevolati per i Pazienti.

Gli Eventi Itineranti Lombardi
Ereditato dai bienni precedenti, il format degli “Eventi Itineranti” è stato ripensato con un taglio decisamente più pratico, partendo sempre da casi clinici del mondo reale, presentati e discussi nelle quattro “macro-aree” della Regione Lombardia, Padana (Province di Pavia, Lodi, Cremona e Mantova), Milanese (Province di Milano e di Monza e Brianza), Est (Province di Bergamo e Brescia) e dei Laghi (Province di Varese, Como, Lecco e Sondrio). Nell’inverno 2024 con questo format è stato affrontato il tema della gestione delle Sindromi Coronariche Acute secondo le nuove Linee Guida della Società Europea di Cardiologia pubblicate nel 2023: partendo dalla discussione di casi clinici peculiari presentati dalle diverse realtà ospedaliere con degli esperti, ed estendendo poi la riflessione sulla ottimizzazione della rete regionale. Nel 2025 invece, per gli “Eventi Itineranti”, il Direttivo ha coinvolto attivamente l’Area Giovani ANMCO (Figura 3), chiedendo a giovani Cardiologi, l’invio di casi clinici “challange” su diversi topics: Aritmie, Sindromi Coronariche Acute, Cardiopatia Valvolare, Scompenso cardiaco, Cardiomiopatie e Shock cardiogeno. L’iniziativa ha riscosso molto interesse come testimoniato dall’arrivo di oltre 50 casi, da cui sono stati selezionati i 24 casi discussi nelle 4 sedi. Gli incontri hanno fatto emergere l’eterogeneità delle strategie adottate, basate per lo più sul diverso contesto di lavoro, dei vari specialisti, evidenziando la necessità di una maggiore uniformità di trattamento e l’imprescindibilità di una logica di rete. Il successo di questi eventi, in una realtà eterogenea come la Lombardia, ha rivelato da un lato l’elevata professionalità e taratura scientifica degli Specialisti coinvolti, dall’altro il valore imprescindibile del confronto, anche e soprattutto al di fuori della propria realtà lavorativa, sottolineando soprattutto a livello regionale, il bisogno di creare nuovi ed efficienti percorsi gestionali.

Congressi Regionali ANMCO Lombardia
Da ultimo, i Congressi Regionali, a Coccaglio nell’aprile 2024 e a Milano nel marzo 2025 (Figura 4), hanno raccolto la maggioranza dei Soci lombardi che, come sempre, si sono trovati a discutere dei temi emergenti della Cardiologia contemporanea. Significativa, dopo molti anni di assenza, è stata la compartecipazione al Congresso Regionale 2025 di altre Società Scientifiche Cardiologiche Regionali quali GISE, AIAC, SIECVI e ITACARE-P, con le quali è stato condiviso il Programma e sono state affrontate le tematiche cliniche più complesse, in modo polispecialistico e multifunzionale. Il valore delle attività proposte e l’impegno di tutti i componenti del Direttivo, sono stati premiati non solo dalle tante nuove adesioni alla nostra Società Scientifica, ma soprattutto da una sempre più ampia partecipazione. Il biennio appena concluso, ha confermato ANMCO come una realtà viva, capace di coinvolgere ed includere specialisti diversi, in grado di costruire format educazionali innovativi ed in grado di coinvolgere giovani Colleghi. Auguriamo ed auspichiamo che la strada intrapresa possa essere ulteriormente percorsa da chi proseguirà il cammino nel prossimo biennio. ♥
