Si è svolta in Molise l’edizione 2025 del Congresso Interregionale ANMCO MUMA. Parole d’ordine: percorsi terapeutici, confronto, condivisione, progresso
Ad Isernia l’edizione ANMCO MUMA 2025
Il 28 e 29 marzo 2025 si è svolta a Pesche (Isernia) l’edizione molisana del Congresso Interregionale ANMCO MUMA (Marche, Umbria, Molise e Abruzzo) 2025 a cui hanno partecipato i medici cardiologi ANMCO delle quattro regioni coinvolte. Il responsabile scientifico dell’evento la Dott.ssa Isabella Tavarozzi (Presidente ANMCO Molise) ha aperto i lavori del Congresso salutando la platea ed il ricco panel scientifico intervenuto insieme ai 3 Presidenti Regionali di Marche (Dott. Giovanni Tarsi), Umbria (Dott. Claudio Cavallini) e Abruzzo (Dott. Gianserafino Gregori) che hanno reso possibile, con fattiva collaborazione, l’organizzazione del Congresso. La partecipazione è stata ampia, entusiasta e caratterizzata da grande disponibilità in tutte le fasi realizzative dell’evento che ha sempre una grande risonanza considerata la natura interregionale di macroarea ANMCO. La sede dell’evento è stata l’Aula Magna “Galileo Galileo” della sede di Pesche (IS) dell’Università del Molise (Unimol) presso il Dipartimento di Bioscienze e Territorio. La collaborazione con l’ambito
Il 28 e 29 marzo 2025 si è svolta ad Isernia l’edizione molisana dell’ANMCO MUMA 2025 I cardiologi ANMCO di Marche, Umbria, Molise e Abruzzo si sono confrontati su varie tematiche di rilevanza cardiologica condividendo percorsi, linee guida ed esperienze sul campo
universitario ha consentito di ottenere la partecipazione di docenti universitari molisani della Facoltà di Medicina arricchendo ancora di più la collaborazione ben nota tra l’Università e le società scientifiche di grande rilevanza nazionale come l’ANMCO. I saluti istituzionali sono arrivati dal Direttore di Dipartimento della Facoltà di Bioscienze e dal Magnifico Rettore dell’Università del Molise nella persona del Professor Gianluca Testa, docente della facoltà. I saluti di ANMCO nazionale sono arrivati nella persona del vice Massimo Grimaldi durante la Lettura Magistrale “I fenotipi della fibrillazione atriale” presidente Dott. Alessandro Navazio in collegamento web e nella persona del Presidente della Fondazione per il Tuo cuore Dott. Domenico Gabrielli, anch’egli in collegamento al termine dei lavori della prima giornata del Congresso.

Nel corso della mattinata della prima giornata dei lavori sono stati affrontati i temi dello scompenso cardiaco acuto, dello shock cardiogeno e dello scompenso cardiaco cronico. Molte le novità terapeutiche presentate e notevole l’interesse per l’attivazione e la gestione interregionale della rete
Si cresce nel confronto: congresso interregionale ANMCO MUMA 2025
dello shock cardiogeno. Tra i relatori eccellenze del panorama scientifico ANMCO come il Dott. Marco Marini, la Dott.ssa Ilaria Battistoni, Andrea Broccatelli e Giuliano valentini. Di enorme rilevanza ed interesse la lettura magistrale sui “Fenotipi della fibrillazione atriale” del Dott. Massimo Grimaldi intervenuto da Bari. Il dottor Grimaldi, elettrofisiologo di fama internazionale, incoming President ANMCO, rappresenta un’autentica eccellenza del mondo scientifico italiano.

A seguire la sessione dedicata allo scompenso cardiaco cronico e alle novità terapeutiche relative all’HFpEF, dall’utilizzo del vericiguat nella real life al ruolo ormai sempre più pregnante dei GLP1-RA e dei SGLT2 fino alle terapie con device. Relatori della sessione Maria Vittoria Matassini, Anna Mengoni, Benedetta Cuzzola, Simone Maffei e Vincenzo Cicchitti.
Il Congresso ANMCO MUMA annualmente consente il confronto e la condivisione delle più innovative strategie di diagnosi e cura delle patologie cardiovascolari grazie all’esperienza dei cardiologi ospedalieri delle quattro regioni coinvolte
Le sessioni del pomeriggio della prima giornata hanno affrontato tematiche aritmologiche, l’utilizzo dei devices, dei defibrillatori (indossabili ed impiantabili) e le problematiche legate alla diagnosi della sincope e delle aritmie ventricolari. Hanno relazionato Bianca Iadanza Lanzaro, Fabrizio Pagnotta, Roberto Petescia, Francesco Santarelli. Di grandissimo interesse la lettura magistrale di Andrea Cardona sull’utilizzo della RM cardiaca nei vari setting clinici in cardiologia. Nel pomeriggio si è discusso di “sfide terapeutiche” ponendo grande attenzione alle innovazioni terapeutiche nel contesto della cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva, dell’ipertensione polmonare, dell’amiloidosi cardiaca, delle dislipidemie e del paziente dismetabolico, obeso con diabete e danno renale. Hanno dato il loro prezioso contributo alla sessione i relatori Benedetta Ruggieri, Francesca Terzi, Fabio Vagnarelli, Marco Lombardi. La relazione di Paolo Verdecchia sul ruolo de GLP1-RA nel paziente ad alto rischio cardiovascolare, nel setting del diabete mellito ed obesità è stata di grande rilevanza e puntualità. La seconda giornata del congresso è stata dedicata alla cardiopatia ischemica acuta e cronica. Si è parlato del delicato aspetto legato alla gestione del paziente INOCA, alla gestione delle ostruzioni coronariche croniche (CTO) e di quelle calcifiche, alla realizzazione della rete dell’NSTE e alla gestione sempre più complessa della terapia antitrombotica dopo acuzie. Hanno relazionato in questa sessione scientifica Gioele Verrecchia, Gianluca Tomassoni, Antonio Trivisonno, Marco Flori e Adriano Murrone. Un “focus on” sulla terapia con gli inibitori PCSK9 è stato realizzato con Giovanni Bersigotti.

L’ultima sessione del congresso è stata dedicata all’interventistica strutturale con una vivace discussione e ampio confronto sulle terapie più innovative del forame ovale pervio, della chiusura dell’auricola sinistra, della valvulopatia mitralica, aortica e tricuspidalica con un occhio anche all’importanza dell’imaging interventistico dedicato. Hanno relazionato Franco De Remigis, Nicola Porchetta, Carlo Bock, Stefano Guarracini, Andrea Santucci e Donatello Fabiani. In contemporanea alla sessione dei medici il 28 marzo si è svolto nella stessa sede universitaria anche l’ANMCO MUMA Nursing 2025 dedicato all’Area Nursing e Professioni Sanitarie (Responsabile scientifico la Dott.ssa Monica Garau, Referente Regionale Area Nursing e Professioni Sanitarie del Molise). Importante e cospicua la partecipazione degli infermieri delle 4 regioni e grande l’attenzione dedicata alla gestione del paziente cardiopatico in UTIC, in degenza ordinaria, nel setting della sala di emodinamica. Temi affrontati: la gestione degli accessi vascolari, del delirium e del dolore toracico. Il Chairperson Infermiere dell’Area Nursing e Professioni Sanitarie ANMCO Dott. Simone Cappannelli ha presenziato all’evento insieme a tutti i referenti regionali della medesima area. Nel contesto di ANMCO MUMA 2025 si sono svolte le assemblee dei soci delle quattro regioni e le elezioni per il rinnovo dei relativi Consigli Direttivi regionali ANMCO. L’evento 4 regioni ANMCO MUMA ha da anni una grande rilevanza perché rappresenta un momento di grande collaborazione, associazione e si svolge sempre nell’ottica del confronto, della collaborazione e della condivisione, in perfetto stile ANMCO. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato e hanno collaborato alla realizzazione di un momento scientifico così importante. Un’esperienza davvero importante quella del Congresso Interregionale che vedrà in Umbria la prossima edizione 2026. ♥
Grande la partecipazione per questa nuova edizione ANMCO MUMA svoltasi in Molise ad Isernia nella sede dell’Università Unimol di Pesche il 28-29 marzo 2025 Anche quest’anno medici, infermieri e professioni sanitarie si sono riuniti nell’ottica della condivisione delle proprie esperienze in ambito cardiologico ospedaliero portando innovazione, interscambio, discussione e analisi condivisa delle Linee Guida internazionali
