La certificazione di cardiologo esperto in prevenzione e riabilitazione cardiologica
Una delle principali criticità che investono l’operato dei professionisti sanitari è l’autoreferenzialità. Per contrastare questo fenomeno, la soluzione principale risiede nella Certificazione di Qualità, la procedura con cui si verifica se una persona opera con competenza e professionalità in un determinato settore di attività, assicurando che determinate figure professionali possiedano, mantengano e migliorino nel tempo la necessaria competenza, intesa come l’insieme delle conoscenze, delle abilità e delle doti richieste per i compiti assegnati. La certificazione, a differenza del sistema ECM, riguarda soprattutto il saper fare e non solo l’eventuale aggiornamento della professionalità, ed è un processo che parte dall’individuazione e descrizione della figura da certificare fino a ottenimento, mantenimento e rinnovo del certificato.
Di fatto, la certificazione riguarda tutti coloro che devono o desiderano dare dimostrazione della propria capacità professionale, insieme alla tangibile dimostrazione del costante aggiornamento delle proprie competenze ed abilità. Per le organizzazioni sanitarie, inoltre, la certificazione garantisce le competenze vantate da parte del professionista. Diverse autorevoli società scientifiche offrono programmi di certificazione di “competence” professionale, si pensi al core curriculum dell’European Society of Cardiology. Tuttavia, tali certificazioni, pur costituendo l’evidenza della ricerca del professionista di un sistematico aggiornamento professionale, possono solo arricchire il Curriculum Vitae individuale ma non hanno le caratteristiche che ne rendano possibile l’acquisizione né tantomeno la registrazione da parte di Istituzioni o Enti del nostro Paese.
Infatti, per essere riconosciute, anche internazionalmente, secondo la norma UNI CEN ISO 17024, le certificazioni devono essere rilasciate, a seguito della verifica dei requisiti e di un esame, da un Ente terzo indipendente e registrate presso l’Ente Unico Italiano di Accreditamento ACCREDIA. Come già esposto in un precedente articolo sul numero 244 di questa Rivista, ANMCO, nel quadro delle progettualità del piano NEXT GENERATION, ha lanciato “ANMCO CERT”, un programma per la Certificazione delle Competenze Professionali specifiche in alcuni ambiti della nostra specializzazione (Elettrostimolazione Cardiaca; Scompenso Cardiaco; Terapia Intensiva Cardiologica; Cardiologia Preventiva e Riabilitativa; Cardiologia Digitale) con l’obiettivo di promuovere la definizione di figure professionali innovative e rilevanti certificandole secondo standard e procedure riconosciute a livello internazionale, favorire la crescita professionale dei cardiologi italiani Soci ANMCO dando un contributo oggettivo, tangibile e diretto al miglioramento del loro profilo professionale individuale, promuovere la cultura della Qualità nelle attività del SSN e interagire con le Istituzioni nazionali e regionali nel definire gli standard qualitativi delle attività cardiologiche nazionali.
Questo servizio innovativo viene messo a disposizione dei Soci ANMCO in regola con le quote associative. Tutti i certificati del programma “ANMCO CERT” rispettano la norma UNI CEN ISO 17024 e saranno rilasciati da CEPAS, società del Gruppo Bureau Veritas, organismo autorizzato da ACCREDIA. ANMCO non rilascia quindi la certificazione, ma opera come “facilitatore”, individuando i settori strategici per le certificazioni e prendendosi carico interamente dei costi (si pensi che nel libero mercato una certificazione richiede tra i 1.000 ed i 5.000 euro) per lo sviluppo del processo, per le certificazioni e per le verifiche.
Nell’ambito del programma ANMCO CERT, La certificazione di Cardiologo Esperto in Prevenzione e Riabilitazione Cardiologica è oggi realtà. Un Comitato ANMCO, composto dal Presidente Furio Colivicchi, Carmine Riccio (Coordinatore), Maurizio Giuseppe Abrignani, Marco Ambrosetti, Francesco Fattirolli e Pier Luigi Temporelli, in collaborazione con CEPAS, ha elaborato uno schema per la certificazione del Cardiologo Esperto in Prevenzione e Riabilitazione Cardiologica, definendone il profilo professionale, le principali competenze e abilità richieste, i requisiti formativi e lavorativi per l’accesso all’esame, le modalità di svolgimento del suddetto, che consisterà in una prova scritta (test a risposta multipla con 50 domande con 4 possibili risposte di cui una sola corretta) e in una eventuale prova orale integrativa, ed infine i profili degli esaminatori.
Nello schema viene inoltre fornito un programma di esami e un elenco di materiale bibliografico utile ad approfondire i temi oggetto della valutazione. È stato inoltre individuato un gruppo di venti “grandparents”, che hanno già conseguito la Certificazione e che inizieranno a breve le prove di esame per i candidati. Ogni Socio ANMCO può far parte del programma. Le singole richieste di candidatura dovranno essere corredate dalla seguente documentazione:
- 1. Curriculum Vitae, datato e firmato, redatto in carta semplice in forma di dichiarazione sostitutiva di cui al DPR 445/2000.
- Certificazione dell’Ente Sanitario di appartenenza che contenga le informazioni attinenti alla certificazione richiesta in termini di casistica personale quali-quantitativa del quinquennio precedente.
- Produzione scientifica attinente alle competenze professionali per le quali si richiede la certificazione.
- Ogni altro documento ritenuto utile alla valutazione delle competenze, ove non riportato chiaramente nel Curriculum Vitae.
L’Ente di certificazione valuterà se la documentazione prodotta è sufficiente ad ammettere il candidato all’esame, ovvero se è necessaria una integrazione mediante un programma formativo teoricopratico specifico individuale. Le domande per la figura professionale di Cardiologo Esperto in Prevenzione e Riabilitazione Cardiologica da certificare dovranno essere inoltrate alla Segreteria ANMCO non appena verranno aperte le iscrizioni al Programma “ANMCO CERT”.