“Next Generation ANMCO: a clinical research network”

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“Next Generation ANMCO: a clinical research network”

Il progetto formativo dedicato ai giovani soci per far ripartire la ricerca clinica in campo cardiologico

Un progetto innovativo che nasce sulla scia della grande tradizione del Centro Studi ANMCO

COVID-19 e ricerca clinica cardiologica: la premessa per l’innovativo progetto formativo dell’ANMCO In tutto il mondo, l’emergenza legata alla pandemia COVID-19 ha avuto un drastico impatto sulla ricerca clinica. È stato, infatti, osservato un significativo rallentamento dell’arruolamento negli studi clinici avviati in era pre-pandemica ed una significativa riduzione degli studi clinici completati e sottomessi per la pubblicazione.1 Tutto questo come conseguenza della concentrazione delle attività di ricerca e di clinica sull’emergenza COVID-19. Dato forse anche più allarmante è la riduzione delle risorse impiegate per la prevenzione e la cura delle malattie cardiovascolari, un aspetto che ha un inevitabile impatto sulla prognosi dei pazienti affetti da malattie cardiovascolari.

Da sinistra a destra in piedi: Felicita Andreotti, Matteo Rocco Reccia, Chiara Bernelli, Stefano Poli, Pietro Scicchitano, Maria Chiara Gatto, Franco Cosmi, Giuseppe Di Pasquale, Aldo Maggioni, Nunzia Borrelli, Jennifer Meessen, Michele Magnesa, Francesco Perone, Alberto Aimo; seduti: Paolo Verdecchia, Noemi Bruno, Stefania Di Fusco, Marzia Cottini, Rita Cristina Myriam Intravaia, Umberto Barbero, Francesca Musella

“Next Generation ANMCO: a clinical research network” un progetto che nasce sulla scia della grande tradizione del Centro Studi ANMCO

Partendo dalla necessità di dare nuovo vigore alla ricerca clinica in campo cardiologico il Presidente ANMCO, Prof. Furio Colivicchi, ha lanciato una nuova iniziativa mirata a coinvolgere giovani cardiologi provenienti da tutta Italia. Con la guida di Aldo Maggioni, Direttore del Centro Studi ANMCO, è stato organizzato il progetto educazionale “Next Generation ANMCO: a clinical research network”. Il Centro Studi ANMCO nasce nel 1992 per gestire i progetti di ricerca ideati/voluti dall’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri. Si tratta di un centro dedicato alla ricerca clinica con una tradizione di ricerca di alta qualità nel campo delle malattie cardiovascolari. Il Centro Studi ANMCO ha, infatti, promosso, coordinato, e realizzato ampi studi clinici che hanno dato risposte concrete a bisogni clinici inevasi nella pratica clinica. Tali studi, ad esempio, hanno fatto emergere approcci terapeutici innovativi che hanno avuto un impatto notevole sulla prognosi dei pazienti con malattie cardiovascolari e sono stati raccomandati nelle linee guida internazionali. Solo a titolo di esempio ricordiamo gli studi GISSI, i primi coordinati dall’Istituto Mario Negri, gli ultimi due coordinati direttamente dal Centro Studi.2-4 Con l’obiettivo di continuare questa lunga storia di grandi successi l’ANMCO ha messo in campo un progetto di formazione per giovani cardiologi interessati alla ricerca clinica. Il progetto formativo va a consolidare e, auspicabilmente, ulteriormente incrementare l’elevato livello scientifico che la cardiologia italiana si è conquistata nel corso degli ultimi decenni. Il corso si svolge attraverso 3 workshop di due giorni ciascuno e coinvolge discussant con rinomata esperienza nella ricerca cardiologica: Felicita Andreotti (Roma), Franco Cosmi (Perugia), Giuseppe Di Pasquale (Bologna), Roberto Latini (Milano), Aldo Pietro Maggioni (Firenze), Jennifer Meessen (Malnate), Claudio Rapezzi (Ferrara), Paolo Verdecchia (Perugia).
L’obiettivo dell’intero progetto è quello di:

  1. identificare questioni aperte, bisogni clinici inevasi;
  2. discutere le metodologie più appropriate per affrontarli;
  3. disegnare protocolli di studio fattibili nella pratica clinica di tutti i giorni;
  4. cercare di renderli operativi nel concreto;
  5. creare un gruppo di lavoro di giovani cardiologi interessati ed esperti in ricerca clinica, così da consolidare ed ampliare il network cardiologico di ricerca ANMCO.

Il primo workshop si è svolto nella sede ANMCO il 22 e 23 Ottobre ed ha coinvolto 15 giovani cardiologi (8 femmine e 7 maschi) provenienti da 10 regioni d’Italia. Il corso si è aperto con una breve introduzione e gli auspici del Presidente ANMCO e del Presidente Designato ANMCO, Dott. Fabrizio Oliva, delegato a coordinare il piano straordinario per la ricerca clinica. Nei due giorni di corso i giovani partecipanti hanno avuto la possibilità di discutere in prima persona delle “aree grigie” della pratica clinica come potenziali punti di partenza per progetti di ricerca mirati a dare delle risposte alle questioni aperte. Il secondo workshop si svolgerà a fine novembre e quello conclusivo di questa prima edizione nel mese di gennaio. Ulteriori edizioni, che coinvolgeranno altri giovani cardiologi provenienti da tutta Italia, sono in programma per il 2022.
In conclusione, Next Generation ANMCO: a clinical research network è un progetto inclusivo messo in campo grazie alla volontà del Presidente ANMCO di rendere i giovani parte attiva dell’associazione e formarli per dare loro l’opportunità di realizzare progetti per l’ANMCO del futuro. Con piacere condivido alcuni commenti dei partecipanti al primo corso.
«“Se ho visto più lontano, ho potuto farlo stando in piedi sulle spalle di giganti” scriveva il 5 febbraio 1675 Isaac Newton in una lettera indirizza a Robert Hooke riprendendo un concetto già espresso in precedenza da Bernardo di Chartres e Giovanni di Salisbury… È un po’ la sensazione che ho provato partecipando al workshop ANMCO Next Generation tenutosi a Firenze lo scorso 22 e 23 ottobre.» Ha commentato Maria Chiara Gatto a conclusione del primo workshop.
Francesca Musella con grande entusiasmo ha commentato «Una incredibile occasione per fare network, discutere e confrontarsi con colleghi di elevato spessore professionale in una piacevolissima atmosfera serena ed amicale. Spero i progetti proposti possano essere messi in atto e gettare le basi per l’organizzazione di numerose attività di ricerca trasversale, abbattendo le barriere interregionali. Grandissima iniziativa ANMCO, grazie a tutti colori che la hanno reso possibile ed in particolare al Dott. Maggioni per aver accettato di guidarci in questo percorso.» «È raro avere la possibilità di discutere con cardiologi esperti ed in modo così approfondito dei bisogni inevasi da colmare nella pratica clinica. È indescrivibile l’arricchimento ricevuto…». Queste le parole di Francesco Perone anche lui entusiasta del primo workshop.

Il Presidente ANMCO, Furio Colivicchi, in collegamento web per l’apertura della prima edizione del progetto formativo Next Generation ANMCO: a clinical research network

Bibliografia

  1. Hawila N, Berg A. Assessing the impact of COVID-19 on registered interventional clinical trials. Clin Transl Sci. 2021 May;14(3):1147-1154.
  2. Effectiveness of intravenous thrombolytic treatment in acute myocardial infarction. Gruppo Italiano per lo Studio della Streptochinasi nell’Infarto Miocardico (GISSI). Lancet. 1986 Feb 22;1(8478):397-402.
  3. GISSI-2: a factorial randomised trial of alteplase versus streptokinase and heparin versus no heparin among 12,490 patients with acute myocardial infarction. Gruppo Italiano per lo Studio della Sopravvivenza nell’Infarto Miocardico. Lancet. 1990 Jul 14;336(8707):65-71.
  4. GISSI-3: effects of lisinopril and transdermal glyceryl trinitrate singly and together on 6-week mortality and ventricular function after acute myocardial infarction. Gruppo Italiano per lo Studio della Sopravvivenza nell’infarto Miocardico. Lancet. 1994 May 7;343(8906):1115-22.
  5. GISSI-Prevenzione Investigators. Dietary supplementation with n-3 polyunsaturated fatty acids and vitamin E after myocardial infarction: results of the GISSI-Prevenzione trial. Lancet. 1999; 354: 447-455.

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