L’ANMCO al Congresso ESC 2023

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L’ANMCO al Congresso ESC 2023

Il più grande congresso di cardiologia al mondo, sempre ricco di novità ed aggiornamenti

Anche quest’anno si è tenuto ad Amsterdam il Congresso annuale della Società Europea di Cardiologia (ESC) a cui ha partecipato il Consiglio Direttivo ANMCO

Anche quest’anno dal 25 al 28 Agosto si è tenuto ad Amsterdam il Congresso annuale della Società Europea di Cardiologia (ESC). Circa 24.000 specialisti provenienti da 175 Paesi, hanno frequentato il più importante congresso di cardiologia al mondo, ricco di novità e di aggiornamenti scientifici. Come di consueto, il Consiglio Direttivo dell’ANMCO ha partecipato al Congresso dell’ESC, confrontandosi sulle più importanti innovazioni scientifiche, terapeutiche e tecnologiche nel settore cardiovascolare (Figura 1).

Figura 1 – Il Presidente ANMCO Fabrizio Oliva ed il Vice-Presidente Leonardo De Luca al Congresso ESC 2023

Le novità più importanti in cardiologia sono state condivise in oltre 3.750 abstract e casi clinici presentati da scienziati di 86 Paesi. Nel corso delle quattro giornate del Congresso ESC 2023 sono stati inoltre presentati numerosi Late-Breaking Clinical Trials e ben cinque linee guida. Tra i più importanti trial clinici presentati nell’ambito dello scompenso cardiaco si segnalano lo STEP HFpEF, sulla somministrazione settimanale di semaglutide nei pazienti obesi con scompenso cardiaco a frazione di eiezione preservata, il BUDAPEST CRT, sulla strategia di upgrade alla resincronizzazione cardiaca nei pazienti con scompenso cardiaco e pacing del ventricolo destro, il DICTATE-AHF, sull’impiego precoce del Dapagliflozin nei pazienti con scompenso cardiaco acuto, e lo studio QUEST, sull’impiego del Qiliqiangxin, un misto di estratti di erbe, nei pazienti con scompenso cardiaco e frazione di eiezione ridotta. Un’intera hot line session è stata dedicata alle tecniche di imaging intravascolare. Sono stati infatti presentati gli studi ILUMIEN IV, che ha confrontato la OCT con l’angiografia coronarica, l’OCTOBER trial che ha valutato una strategia guidata dalla OCT vs l’angiografia nelle angioplastiche di lesioni complesse in biforcazione, e l’OCTIVUS che ha direttamente confrontato due tecniche di imaging intracoronarico come l’OCT e l’IVUS nell’esecuzione di angioplastiche complesse. Grande interesse hanno destato le presentazioni di studi nell’ambito delle sindromi coronariche acute. Primo fra tutti va citato l’ECLS-SHOCK che ha valutato la sicurezza ed efficacia della ECMO nei pazienti con shock cardiogeno sottoposti ad angioplastica coronarica. Sono stati inoltre presentati studi sulla strategia di rivascolarizzazione nei pazienti con infarto e coronaropatia multivasale, come il MULTISTARS AMI e l’italiano studio FIRE che ha valutato l’efficacia di una rivascolarizzazione coronarica completa guidata dalla FR in pazienti anziani con infarto. Nell’ambito delle strategie antitrombotiche citiamo l’OPT-BIRISK che ha valutato la l’efficacia di una monoterapia estesa con clopidogrel rispetto alla doppia terapia antiaggregante nei pazienti ad alto rischio e lo STOP-DAPT 3 che invece ha valutato la sicurezza di una strategia antitrombotica priva di aspirina precocemente dopo angioplastica coronarica. Interessanti anche gli studi presentati nell’ambito del trattamento della fibrillazione atriale come il CASTLEHTx, che ha confrontato l’ablazione transcatetere e la terapia medica ottimale nei pazienti con fibrillazione atriale e scompenso cardiaco endstage, il NOAH-AFNET 6, che ha valutato i benefici della terapia anticoagulante nei pazienti con episodi parossistici di fibrillazione atriale ed il COP-AF che ha testato l’efficacia della colchicina nella prevenzione della fibrillazione atriale peri-operatoria dopo un intervento di chirurgia toracica maggiore. Infine, segnaliamo lo studio ARAMIS, che ha testato l’Anakinra rispetto al placebo nella miocardite acuta, e l’ATTRibute-CM che ha valutato l’acoramidis nei pazienti con cardiomiopatia amiloide da transtiretina. Come ogni anno, uno dei momenti più attesi del congresso dell’ESC è stata la presentazione delle nuove linee guida che quest’anno hanno affrontato la gestione di sindromi coronariche acute, cardiomiopatie, endocardite e patologie cardiovascolari e diabete, nonché l’update delle linee guida sulla gestione dello scompenso cardiaco. Proprio sulle novità e le implicazioni pratiche delle linee guida presentate si è discusso nella sessione dell’Italian Federation of Cardiology che si è tenuta durante il Congresso ESC 2023 (Figura 2).

Figura 2 – Il Simposio dell’Italian Federation of Cardiology durante il Congresso ESC 2023

Ma il convegno ESC, come di consueto, non ha rappresentato soltanto un’occasione di approfondimento culturale ed aggiornamento scientifico, ma anche un momento di incontro e confronto tra amici e professionisti (Figura 3). La messe di dati presentati ha costituito per tutto il CD ANMCO un importante spunto per l’ideazione di nuove progettualità al servizio della cardiologia italiana.

Figura 3 – Alcuni membri del Consiglio Direttivo ANMCO ad Amsterdam, in occasione del Congresso ESC Da sx: Marco Corda, Claudio Bilato, Massimo Milli, Fabrizio Oliva e Leonardo De Luca

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