Inizia una nuovo biennio per la Cardioncologia ANMCO tra solide certezze e nuove sfide
La Cardioncologia ANMCO è ormai una certezza nel panorama cardiologico italiano al servizio dei cardiologi
Forse è quasi ormai superfluo introdurre la cardioncologia, spiegare perché migliaia di pazienti con tumore affollano ogni giorno i nostri ambulatori, raccontare del lavoro quotidiano a stretto contatto con oncologi ed ematologi, descrivere la gioia nel vedere una giovane paziente con tumore della mammella riuscire a completare la sua terapia (che spesso ormai vuol dire guarigione) grazie al nostro aiuto, esprimere la soddisfazione per aver intercettato precocemente (e trattato con successo) una tossicità che poteva causare tanti problemi al Sig. Mario. Sì, sarebbe senz’altro superfluo ma a noi, che questa passione l’abbiamo dentro, piace sempre ricordarlo e ricordarcelo. ANMCO ha precorso i tempi, da molti anni infatti la nostra Società ha identificato la cardioncologia come un’area di interesse, ha creato una Task Force che poi è “cresciuta” ed è diventata un’Area. Non c’è da stupirsi, ANMCO nasce per aiutare i cardiologi nelle loro attività quotidiane e questa categoria di pazienti è fortunatamente diventata, grazie alle nuove terapie in oncoematologia, così frequente da impattare sul lavoro di tutti i giorni negli ambulatori e nei reparti di cardiologia. I farmaci con potenziali tossicità cardiovascolari si sono moltiplicati e le nostre decisioni hanno un impatto così rilevante sulle terapie dei pazienti oncologici che non è più possibile immaginare un mondo cardiologico senza la cardioncologia. Task Force e Area hanno prodotto Documenti di Consenso, hanno svolto attività formative a 360 gradi (anche durante la pandemia) e hanno messo a disposizione di tutti la loro competenza ed esperienza. Il primo pensiero della nuova Area va ai precedenti Chairperson/Referenti e a tutti componenti delle Aree a cui va il nostro ringraziamento.
Partire dalle fondamenta per crescere
Da queste solide radici noi ora vogliamo ripartire, vogliamo crescere ancora, diffonderci capillarmente nel nostro paese con l’ambizione di diventare sempre più punto di riferimento per la cardiologia italiana. Siamo consapevoli che la crescita e la maturazione si raggiungono affrontando sfide impegnative e rimanendo sempre aperti alla novità e al confronto. Pensiamo che non dobbiamo solo focalizzarci su noi stessi e parlare solo agli esperti, dobbiamo essere un aiuto per tutti coloro che avranno bisogno, non dobbiamo mai perdere di vista l’anima dell’ANMCO cioè essere uno strumento al servizio della pratica clinica. Per fare questo abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti voi ricordando una delle band che più ci ha scaldato il cuore con la bellezza della sua musica “With a little help from my friends (If you’re lonely, you can talk to me)” (The Beatles). Con questo in mente abbiamo scelto cinque aree su cui sviluppare la nostra attività nei prossimi due anni (che saranno molto intensi): Attività scientifica; Rapporti internazionali; Attività editoriale; Attività divulgativa; Attività formativa.
Al sevizio del cardiologo per rispondere a bisogni clinici
In ogni studio clinico che proporremo, in ogni documento che verrà redatto, in ogni attività che svolgeremo partiremo sempre da un bisogno clinico a cui dare una risposta concreta. Vogliamo essere noi strumento per tutti i professionisti che si trovano a gestire una persona che sta affrontando una malattia oncologica. Per prenderci tutti insieme cura di questi pazienti, così coraggiosi nell’affrontare un cancro e al tempo stesso così particolarmente delicati per gli effetti collaterali cardiaci dei trattamenti antitumorali, è necessario il nostro impegno continuo nell’aggiornamento delle conoscenze e nella condivisione dell’esperienza. Uno degli aspetti che più ci sta a cuore è proiettare la Cardioncologia ANMCO oltre confine. Pensiamo che stringere rapporti con le altre Aree ANMCO, con gruppi di cardioncologia di altre Società Scientifiche europee e mediterranee e con la Società Europea di Cardiologia sia il naturale sbocco di una disciplina e di un gruppo in crescita per dare voce e visibilità alla Cardioncologia ANMCO. Questo sarà il motto (molto British) che ci accompagnerà nei prossimi due anni: “I have observed that some attributes of leadership are universal, and are often about finding ways of encouraging people to combine their efforts, their talents, their insights, their enthusiasm and their inspiration, to work together” (Queen Elizabeth II). Vi lasciamo con l’immagine di un giocoliere; immaginate la cardioncologia come l’arte dell’equilibrio per eccellenza. Dobbiamo giostrare tra bisogni da soddisfare, danni da evitare, futuri problemi da prevedere e prevenire, cure da assicurare, speranze da non deludere. Noi ci proviamo, di sicuro con un sorriso.