Gli spunti e riflessioni del nostro Editor, sulle criticità del Servizio Sanitario e la speranza di possibili futuri cambiamenti, introducono perfettamente la prima Convention della Next Generation, iniziativa proposta dal caro Past President Furio Colivicchi e supportata dal Presidente Fabrizio Oliva. Realizzata dal Direttore del Centro Studi della Fondazione per il Tuo cuore, Aldo Pietro Maggioni, la Next Generation ha come scopo principale la crescita e la valorizzazione di giovani Cardiologi con il fine di far emergere delle idee di ricerca, sulle aree grigie e gli “unmet needs” nei vari ambiti clinici, per creare un network di ricercatori che possano partecipare a Studi ANMCO. La Convention, svolta in un contesto meraviglioso come quello di Spoleto, ha stimolato importanti spunti di discussione su nuovi progetti che inciteranno molti giovani Cardiologi a rivolgere il loro interesse alla ricerca. Il Professor Ciro Indolfi, Presidente della Italian Federation of Cardiology, ci illustra le linee strategiche della nostra federazione sempre più proiettata a livello europeo nel condurre importanti iniziative per combattere le malattie cardiovascolari. Non potevano quindi mancare le novità del Congresso ESC 2023, il Vice Presidente Leonardo De Luca ci sintetizza i più interessanti studi e trial presentati al Congresso. La novità più rilevante degli ultimi mesi è però senz’altro lo straordinario successo raggiunto dal Giornale Italiano di Cardiologia, il nostro Editor in Chief, Giuseppe Di Pasquale, ci annuncia l’acquisizione dell’Impact Factor da parte del giornale, un altro traguardo storico raggiunto dalla cardiologia italiana di cui dobbiamo esserne fieri, ci complimentiamo con tutti i nostri Soci e con il Dott. Di Pasquale per il suo continuo impegno. La nostra rivista da questo numero inizierà una collaborazione con il Dott. Patrizio Sarto, nostro Socio, Cardiologo sportivo e Direttore della Medicina dello Sport presso AULSS 2 Marca Trevigiana. Il Dott. Sarto è un riferimento nazionale in questo campo e ci aiuterà ad addentrarci sempre più profondamente in questa interessante sub specialità della cardiologia. Quali caratteristiche possono rendere più attrattiva una Cardiologia per le nuove generazioni di Cardiologi? A questa difficile domanda ci aiuta a rispondere il Dott. Gian Luigi Nicolosi nel suo articolo dove sottolinea le linee da seguire per mantenere una cardiologia sempre più attrattiva. Due interessanti survery ci vengono presentate: la prima sui fattori di rischio cardiovascolare e sul controllo lipidico e la seconda sul coinvolgimento dei Cardiologi campani nella copertura dei turni al Pronto Soccorso. I risultati stimolano importanti riflessioni su questi argomenti. La Professoressa Cristina Chimenti, Chairperson dell’Area Malattie Rare, ci sottolinea i vantaggi e criticità delle nuove linee guida delle cardiomiopatie nel mondo reale, mentre l’Area Malattie del Circolo Polmonare ci indica cosa è cambiato ad un anno dalla pubblicazione delle linee guida europee per la diagnosi e il trattamento dell’ipertensione polmonare. <<Semper primum non nocere…>> è la conclusione della Dott.ssa Margerita Padeletti che commenta, nella nostra rubrica “Letto e commentato… Echi dalla letteratura internazionale”, l’interessante Studio NOAH-AFNET 6 che dimostra come la terapia con endoxaban nei pazienti con eventi atriali ad elevata frequenza non migliora l’outcome. Sempre in tema di innovazione il Professor Gianfranco Gensini e la Dott.ssa Fabiana Lucà ci illustrano l’importanza del Fascicolo Sanitario Digitale e della Medicina Digitale. Due interessanti progetti medico infermieristici QIC (Qualità In Cardiologia) e DIMA (progetto di Dimissione accompagnata dopo un ricovero ospedaliero per Infarto Miocardico Acuto o scompenso cardiaco acuto) ideati dalla Cardiologia dell’Ospedale Pio XI di Desio diretta dal Dott. Felice Achilli, Presidente Regionale ANMCO Lombardia, vengono presentati in dettaglio, sono due iniziative innovative meritevoli di essere lette e seguite. Tra le innumerevoli iniziative della nostra Associazione, una rilevante è sicuramente il progetto Regioni 3.0 coordinato dalla Dott.ssa Fabiana Lucà e dal Dott. Alessandro Navazio. Il progetto si articola in tre punti fondamentali: le Survey nazionali ad hoc, Talk Regioni e Parola di Regione, su cui non mancheremo di aggiornarvi. La rivista infine si chiude con un consiglio per una lettura: “Ammalarsi e curarsi nel Medioevo”, un saggio ancora molto attuale scritto da Tommaso Dura.
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