Shed Light On: the sequel

I l Professor Robert Giugliano, opinion leader della Divisione Cardiovascolare del Brigham and Women’s Hospital di Boston e Professore di Medicina all’Harvard Medical School è stato il protagonista dell’intervista nell’ambito della rubrica online “Shed Light On”. Fabiana Lucà e Adriano Murrone, del Gruppo di Studio Approccio Multidisciplinare e Multiintegrato del paziente cardiologico e Iris Parrini, Chairperson dell’Area CardioGeriatria ANMCO, hanno posto al Prof. Giugliano una serie di quesiti con l’intento di esplorare alcuni dei temi caldi in ordine a multidisciplinarietà e cardiologia dell’anziano. Dopo le precedenti interviste al Prof. Francesco Gabbrielli, Responsabile ricerca e sviluppo su attività clinica in telemedicina dell’Agenas, al Prof. Franz Weidinger, Presidente della Società Europea di Cardiologia, al Prof. Marco Metra, Presidente dell’Heart Failure Association della Società Europea di Cardiologia, il Prof. Giugliano ha esposto in maniera chiara e pragmatica la sua opinione su alcune tematiche di grande attualità e soprattutto di frequente riscontro nella pratica clinica quotidiana. Nel mondo reale circa il 30% dei pazienti anziani con indicazione non sono in terapia anticoagulante, è ancora aperto il dibattito su come e per quanto tempo dovrebbero essere utilizzati i farmaci antiaggreganti nel paziente anziano in specifiche condizioni, la strategia migliore di trattamento della fibrillazione atriale, tra controllo del ritmo o controllo della frequenza cardiaca non è ancora del tutto chiara nella popolazione generale e tantomeno nella popolazione anziana. Infine, l’importanza delle comorbilità nella strategia di gestione della fibrillazione atriale e la correlazione dell’aritmia con la demenza hanno concluso l’intervista. Per conoscere l’opinione del Prof. Giugliano riguardo agli argomenti trattati non resta che collegarsi alla rubrica online “Shed Light On”, disponibile a questa pagina. Buona videointervista a tutti, e alla prossima.