Congresso Regionale ANMCO Sicilia 2024 <br>Ancora un successo nell’armonia tra tradizione e innovazione

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Congresso Regionale ANMCO Sicilia 2024
Ancora un successo nell’armonia tra tradizione e innovazione

Il Congresso si è proposto di svolgere un programma di interscambio di tematiche formative sui progressi ottenuti nelle varie linee di sviluppo della Cardiologia e di condividere strategie ottimali sugli aspetti organizzativi legati agli obiettivi di salute

Informazione, partecipazione e condivisione delle principali novità cardiologiche

Le conoscenze scientifiche e tecnologiche aumentano in modo rapido ed esponenziale, tanto che si stima, per difetto, che ormai esse raddoppino ogni sei anni. Questo fenomeno globale non lascia certamente da parte la disciplina cardiologica, tutt’altro. I costanti avanzamenti nel campo della diagnosi e della terapia delle malattie cardiovascolari hanno portato, nell’ultimo mezzo secolo, ad aumentare l’aspettativa di vita di oltre dieci anni, molto più di tante altre branche della medicina, ed hanno contribuito in modo sostanziale al miglioramento della qualità della vita dei pazienti cardiopatici. Questo, tuttavia, non è e non può essere motivo per adagiarsi sugli allori, perché mantenersi costantemente aggiornato, per ogni professionista che operi nel campo cardiovascolare, è un preciso dovere etico, morale, deontologico e giuridico, cui fa da contraltare il diritto dei cittadini ad essere curati da figure competenti ed edotte sulle più recenti innovazioni della Cardiologia, dovere che travalica i meri obblighi formali legati alla normativa ECM. Alla luce di queste considerazioni, come ogni anno, nella nuova edizione 2024 del Congresso Regionale ANMCO Sicilia, tenutosi nell’ormai tradizionale cornice dell’Hotel Sheraton Four Points di Aci Castello dal 26 al 28 marzo, questo Consiglio Direttivo si è sforzato di offrire un percorso formativo molto vario, che ha fornito la possibilità di un confronto costruttivo e di un fattivo interscambio di esperienze su numerosi temi di attualità nel campo delle malattie cardiovascolari, allo scopo di colmare tutti gli eventuali gap formativi dei Cardiologi siciliani, rappresentando un’opportunità di condivisione del processo di aggiornamento su questi argomenti di ampio respiro. Ci è sembrato corretto e opportuno, nella sua città, attribuire la Presidenza Onoraria del Congresso a Michele M. Gulizia, già Presidente Nazionale dell’ANMCO e della Fondazione per il Tuo cuore, in riconoscimento di tutte le energie da lui spese per fare crescere la nostra Associazione e la Cardiologia siciliana.

Nella seduta inaugurale, la Dott.ssa G. Maura Francese, Presidente Regionale ANMCO Sicilia, ha salutato e ringraziato tutti i Presenti ed i Relatori che con grande entusiasmo hanno dato la loro disponibilità a partecipare al Congresso. Hanno fatto seguito gli interventi delle Autorità, a cominciare dal Dott. Salvatore Requirez, Direttore del DASOE, che ha portato i saluti dell’Assessore Regionale alla Salute Dott.ssa Volo, impossibilitata a partecipare, riconoscendo la grande rilevanza del Congresso ANMCO ed il contributo offerto dalla nostra Associazione alla Sanità Regionale anche nella condivisione di diversi tavoli tecnici e documenti programmatici. Hanno preso inoltre la parola il Sindaco, il Presidente dell’Ordine dei Medici di Catania, Monsignor Emerito Gristina fino all’intervento finale del padrone di casa, il Commissario Straordinario dell’ARNAS Garibaldi Dott. Giuseppe Giammanco. Il Congresso si è sviluppato in maniera dinamica ed eterogenea, articolandosi su ben 20 sessioni frontali, spesso su sale parallele, 3 tavole rotonde, 5 letture magistrali, 2 originali sessioni “botta e risposta” con gli esperti, rispettivamente su “Chronic total occlusion” e “Forame ovale pervio”, coronate da pillole di saggezza ed infine 2 luncheon panel (“Empaglifozin: tutto ciò che dobbiamo sapere” e “Prevenzione oggi del rischio cardiovascolare nel paziente con diabete mellito tipo 2”). Gli spazi di discussione si sono estesi alle patologie di maggior rilievo epidemiologico che da sempre hanno focalizzato l’attenzione del Cardiologo ospedaliero (cardiopatia ischemica, scompenso cardiaco, con le importanti novità conseguenti alla introduzione delle glifozine e dei potassium binders, fibrillazione atriale ed altre aritmie, valvulopatie), ma anche alla prevenzione (dislipidemie, obesità, diabete, ipertensione arteriosa), agli strumenti volti alla ottimizzazione delle cure (telemedicina, aderenza farmacologica), alle tecnologie moderne e alla loro corretta applicazione (device, procedure interventistiche, imaging, in cui è chiaramente emerso il concetto che la RM sia ormai uno strumento diagnostico anche prettamente cardiologico, al pari dell’ecocardiogramma, e che pertanto ogni Cardiologo debba conoscerne le applicazioni ed interpretarne i risultati). Prendendo spunto dai risultati dei principali trial clinici, è stata approfondita la loro applicabilità nella pratica clinica quotidiana, secondo i principi ormai irrinunciabili della personalizzazione delle cure e della sostenibilità economica delle stesse.

Non è mancato lo spazio per gli aspetti diagnostici, terapeutici e organizzativi su patologie oggi oggetto di importanti novità (ipertensione polmonare, amiloidosi, di cui si è affrontato il tema del percorso clinico-assistenziale in rete, miocarditi) e su tematiche di grande attualità come la Cardiologia di genere, in cui si è sottolineato come sia necessario sviluppare dei percorsi dedicati alle donne con l’obiettivo di diffondere la cultura della prevenzione e della diagnosi precoce, la cardioncologia e la cardiologia digitale, e a contesti clinici multidisciplinari, nonché per la gestione delle principali emergenze cardiologiche. Non è stata trascurata la popolazione pediatrica, con una apposita sessione dedicata allo scompenso cardiaco in età infantile. Di particolare rilevanza le letture magistrali, in seduta plenaria, che hanno visto coinvolti il Prof. Furio Colivicchi, il Prof. Michele M. Gulizia, il Dott. Fabrizio G. Oliva, il Dott. Massimo Grimaldi, Presidente eletto ANMCO ed il Dott. Domenico Gabrielli. Letture affidate a personalità di grande rilievo in ambito ANMCO e non solo, ma soprattutto professionisti che hanno contribuito, da protagonisti, allo sviluppo di queste tematiche. Grande successo anche per le tavole rotonde su “Presente e futuro in tema di sostituzione valvolare aortica transcatetere: prospettive assistenziali e follow-up territoriale in Sicilia”, coordinate da Giovanni De Luca, Michele M. Gulizia e Salvatore Requirez, centrata su un tavolo tecnico recentemente istituito in Assessorato, “Scompenso cardiaco cronico: gestione integrata ospedale-territorio” e “update sulle valvulopatie”. Come è consuetudine ormai del Consiglio Direttivo, è stato dato molto spazio ai giovani, le “nuove leve” dell’ANMCO Regionale, abilmente e attentamente guidati e introdotti da Cardiologi “diversamente giovani”. Momento clou dell’evento è stata l’Assemblea societaria, tenuta il 27 marzo e molto partecipata, aperta dalla dott.ssa G. Maura Francese, che ha esposto le nuove iniziative già realizzate dal nuovo Consiglio Direttivo, e in particolare la creazione dei gruppi di lavoro, che si sono rivelati molto attrattivi per i giovani ed estremamente attivi, portando alla elaborazione di diverse videoconferenze, webinar e survey, nonché di quelle in itinere e di prossima realizzazione. Un lavoro intenso, fondato su frequenti riunioni del Consiglio Direttivo ed attivo coinvolgimento dei Soci, anche con newsletter, che ha portato frutti rigogliosi come la richiesta di iscrizione all’ANMCO di numerosi giovani colleghi (a tale proposito evidenziamo con piacere che l’età media dei soci siciliani è inferiore a quella nazionale). La relazione del Presidente è stata approvata alla unanimità, segno di armonia e riconoscimento dei Soci siciliani nel nostro Consiglio Direttivo. L’ANMCO, la più grande associazione cardiologica nazionale, ha a cuore la crescita culturale e professionale non solo dei propri associati ma di ogni altro operatore sanitario, perché tutti abbiamo a cuore la salute dei nostri pazienti. Da sempre ANMCO Sicilia è fortemente motivata alle attività del mondo nursing, anche grazie al lavoro svolto in passato dalla Dott.ssa G. M. Francese. È questo il tradizionale motivo ispiratore del Cardionursing, tradizionalmente associato al nostro congresso regionale e svoltosi nel corso della prima giornata, che anche quest’anno ha riscosso uno straordinario successo, con una sala gremita dalla presenza di infermieri provenienti da tutte le realtà ospedaliere della nostra isola. In conclusione, un grande successo di sentita e nutrita partecipazione (oltre 270 persone tra Faculty, medici Cardiologi ANMCO e 100 infermieri, che ringraziamo tutti, uno per uno) per un congresso, preziosa occasione di condivisione di cultura, esperienze sul campo, percorsi diagnostici terapeutici e nuove evidenze, ricco di materiale scientifico di qualità, attorno a cui si è animata la discussione della nostra vivacissima comunità cardiologica, la “famiglia ANMCO Sicilia”, che è tornata a riunirsi con il piacere di ritrovarsi insieme, in scienza e convivialità, in un clima di condivisione della nostra mission, quella di prenderci cura dei cardiopatici siciliani e contribuire a creare all’interno della nostra Regione un eccellente ed uniforme livello di assistenza clinica.

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