Nelle pagine di “Cardiologia negli Ospedali” la memoria storica dell’ANMCO

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Nelle pagine di “Cardiologia negli Ospedali” la memoria storica dell’ANMCO

Parte undicesima: 2017-2019 – I capitolo (2017)

L’attenzione alla Ricerca caratterizza l’avvio del 2017: “Qualche settimana fa è stata pubblicata su “European Heart Journal” (2017; 38: 130-142) un’interessante revisione su “Italian contributions to cardiovascular research during the last 20 years” in cui Leonardo Bolognese rende onore alle ultime decadi di ricerca italiana. Una storia nata con il “Gruppo Italiano per lo Studio della Streptochinasi nell’Infarto Miocardico (GISSI)”, ideato e condotto da Fausto Rovelli con la partecipazione di un grande numero di “Unità Coronariche “del nostro paese e che insieme ad altre esperienze di quegli anni ha contribuito alla nascita della “Medicina basata sulle evidenze”. … un modo complementare, ma altrettanto valido di veder la ricerca nel nostro paese è la qualità diffusa della ricerca cardiologica del nostro paese … l’esempio più chiaro quello che la rete ANMCO è riuscita a produrre negli anni, dai GISSI alla partecipazione nei grandi trial internazionali, ai registri, le survey e gli studi osservazionali che hanno largamente contribuito alla crescita culturale, professionale e scientifica delle nostre Cardiologie. … Vedremo i primi dati dello Studio START e BLITZ AF … In arrivo i dati … del BLITZ HF. Al Congresso avremo oltre 500 presentazioni della “Ricerca Italiana”… . Sarebbe auspicabile che la propositività manifestata in questi anni dall’Area Giovani si rivolgesse principalmente ai Registri dell’ANMCO, sottoponendo proposte di analisi al Centro Studi e agli Steering Committee … . Dall’altro utile sarebbe anche sfruttare la potenzialità dei Registri della Società Europea di Cardiologia, sotto la guida di Aldo Maggioni e di Gigi Tavazzi, … . La “Real World Evidence” sta già generando nuove forme di evidenza che molti decisori vogliono prendere in considerazione insieme alle prove tradizionali derivate dai trial randomizzati e controllati. … L’ANMCO, … vuole essere in prima linea anche in questo sviluppo innovativo della ricerca clinica, contribuendo da un lato allo sviluppo delle conoscenze delle caratteristiche, dei percorsi clinici e dell’outcome dei pazienti del mondo reale, dall’altro alle conoscenze su implementazione, efficacia, sicurezza e sostenibilità degli interventi proposti dalle linee guida nella pratica clinica quotidiana. È ormai giunto a maturazione l’avvio di una collaborazione con CORECINECA … per cominciare a produrre i primi indicatori di processo e risultato sui percorsi di cura nello scompenso cardiaco e nella fibrillazione atriale. … È necessario pensare a nuove metodologie di ricerca, da un alto efficienti, pragmatiche, sostenibili, dall’altro capaci di “offrire” cluster di centri avanzati in grado di rispondere ai quesiti scientifici più ambiziosi e tecnologicamente avanzati. Sull’argomento ricerca è necessario attivare all’interno della nostra Associazione un gruppo di lavoro aperto per un “brainstorming” permanente per affrontare e tentare di dare risposte concrete alle principali criticità e opportunità della ricerca internazionale. … Questa grande storia ci pone di diritto in prima fila tra le Società Scientifiche certificate dalle Istituzioni (Ministero della Salute e Istituto Superiore di Sanità) per il fondamentale lavoro che ci attende nei prossimi mesi quando il DDL Gelli sulla Responsabilità Professionale degli Esercenti le Professioni sanitarie diventerà operativo. …La grande ricerca italiana e la rete ANMCO – A. Di Lenarda (RIVISTA N. 216 – marzo/aprile 2017 – pagine 6-7).

L’avvio dell’anno solare è connotato anche dalla presentazione dei cronoprogrammi di Aree (le 10 consolidate) e Task Force (rimodulate e diventate 6) avvenuta nel corso della riunione del Consiglio Nazionale del 24- 25 febbraio : “ … Dai programmi emerge, mi pare, la grande vivacità di una Cardiologia ospedaliera matura e consapevole della propria forza , culturale e organizzativa, che sente la necessità di difendere la propria specificità, anche se la preoccupazione nei confronti dei nuovi modelli organizzativi, come l’intensità di cura, si è attenuata rispetto al passato. … insistenza sulla necessità di implementare le “reti” attraverso le quali i pazienti possano avere accesso a percorsi diagnostici e terapeutici equi e appropriati. … necessità di implementare i documenti di consenso che, è bene ribadirlo, non rappresentano delle ennesime Linee Guida, ma un tentativo di ampliare le raccomandazioni ad ambiti spesso non coperti dalle Linee Guida stesse e di adattarle alla realtà ospedaliera italiana. … La stretta interazione tra Consiglio Direttivo, Aree, Task Force e Consigli Regionali dovrebbe costituire l’asse portante attraverso il quale le numerose progettualità potranno essere implementate con il maggiore coinvolgimento possibile dell’intera comunità dei Cardiologi Ospedalieri” … – L’ANMCO che vogliamo: i cronoprogrammi delle Aree e delle Task Force – S. Urbinati (RIVISTA N. 216 – marzo/aprile 2017 – pagine 10-12).

E febbraio è il mese che segna anche l’esordio, a Sanremo, del Truck Tour di Banca del cuore “…Progetto Nazionale di Prevenzione Cardiovascolare, sostenuto dall’Istituto Superiore di Sanità, che si muove sotto il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri nonché di Federsanità-ANCI …”Il Progetto Nazionale di Prevenzione Cardiovascolare: Truck Tour Banca del cuore – M.M. Gulizia (RIVISTA N. 216 – marzo/ aprile 2017 – pagine 15-20).

Dall’11 al 13 maggio 2017 si svolge il 48° Congresso Nazionale (YOU ARE HERE) nella confermata sede del Palacongressi di Rimini: “La scelta che il Consiglio Direttivo ha fatto quest’anno di affidare l’organizzazione del 48° Congresso Nazionale 2017 a Michele Gulizia è il risultato condiviso di una lunga discussione in Consiglio Direttivo. …”Ricarichiamo le batterie, ci aspetta un anno intenso – A. Di Lenarda (RIVISTA N. 217 – maggio/giugno 2017 – pagine 8 9);

“…2470 iscritti, tre giornate piene di lavori con 248 sessioni scientifiche che hanno impegnato 706 tra relatori e moderatori, per un totale di 30 ore formative del Congresso e 16 ore del Clinical Competence Nursing ANMCO, nonché 9 crediti ECM per il Congresso e 16 attribuiti al Clinical Competence Nursing ANMCO. Oltre 500 abstract e casi clinici pervenuti che hanno impegnato 318 revisori ANMCO che hanno attribuito un punteggio uguale o superiore a 6 a oltre il 70% dei contributi presentati, di cui 142 con votazione compresa tra 7 e 8,69. … . Una novità assoluta … è stata la realizzazione della Jeopardy Game Session, un rischiatutto cardiologico in lingua inglese, in cui i giovani e talentuosi cardiologi ANMCO under 33 (anni) si sono cimentati, sfidandosi a “colpi di iPad” per arrivare in pole position. … “Il Congresso ANMCO 2017 – M.M. Gulizia (RIVISTA N. 217 – maggio/giugno 2017 – pagine 10-18);

Rivista N. 217 – maggio / giugno 2017
Rivista N. 217 – maggio / giugno 2017, pag. 8
Rivista N. 217 – maggio / giugno 2017, pag. 10

“L’ultima edizione del Congresso Nazionale ANMCO che si è appena conclusa sarà ricordata non solo per le molte e entusiasmanti novità e innovazioni ma anche per un ritorno al passato che ha molto emozionato coloro che hanno avuto il grande onore ed il vero onere di partecipare alla riedizione di un classico mai dimenticato: il Quotidiano del Congresso. … il valore della riedizione del giornale cartaceo, edizione scomparsa quando nel 2007 fu deciso di sospendere la pubblicazione del foglio del Congresso per passare alla sola informazione via Web. …”Il Congress News Daily – C. Andriani (RIVISTA N. 217 – maggio/giugno 2017 – pagine 18-19).

Continua, con regolarità (ogni numero di Cardiologia negli Ospedali) “Il Punto sugli Studi Clinici del Centro Studi ANMCO”- (RIVISTA N. 217 – maggio/giugno 2017 – pagine 24-25). Si svolge a Roma, nei giorni 21 e 22 settembre, la V Edizione della Conferenza Nazionale sulla Prevenzione delle Malattie Cardiovascolari: “… un programma interessante, in linea con la tradizione delle precedenti Conferenze, che parte dall’analisi del ruolo dei fattori socio-economici e psico-sociali sul rischio di malattia cardiovascolare e discute l’efficacia e sostenibilità degli interventi di popolazione, legislativi (fumo e alimentazione), informativi (scuole e ambienti di lavoro), le criticità in tema di comunicazione sulla salute, il ruolo dei media, lo spazio futuro dell’eHealth. … i comportamenti e fattori di rischio cardiovascolare italiani dai dati dell’Osservatorio Epidemiologico Cardiovascolare dell’ANMCO-ISS, l’impatto sulla pratica clinica e sul SSN dei recenti documenti di consenso ANMCO e delle campagne di promozione della salute della nostra Fondazione (Banca del Cuore). Per chiudere con la prevenzione secondaria degli eventi cardio-cerebrovascolari dai dati dei registri ANMCO e le proposte ANMCO dei percorsi diagnostico-terapeutici più appropriati e sostenibili dalla fase acuta a quella cronica della malattia aterosclerotica.”Ricarichiamo le batterie, ci aspetta un anno intenso – A. Di Lenarda (RIVISTA N. 217 – maggio/giugno 2017 – pagine 8 9);

Rivista N. 217 – maggio / giugno 2017, pag. 18
Rivista N. 217 – maggio / giugno 2017, pag. 24
Rivista N. 217 – maggio / giugno 2017

“Aspetti socio-economici e malattie cardiovascolari: possiamo far qualcosa? Questo l’ambizioso titolo per la quinta edizione della Conferenza Nazionale sulla Prevenzione delle Malattie Cardiovascolari, evento che tradizionalmente si svolge in collaborazione tra Fondazione “per il Tuo cuore”-HCF, ANMCO e Istituto Superiore di Sanità (ISS) del Ministero della Salute, … “V Conferenza Nazionale Prevenzione: una tradizione che si rinnova puntando a nuove sinergie e a nuovi orizzonti – M.M. Gulizia (RIVISTA N. 218- 219 – luglio/agosto-settembre/ottobre 2017 – pagine 8-13)

E, a breve distanza di tempo, il 3 e 4 novembre, si tiene a Trieste la X Edizione degli Stati Generali (Il Mondo ANMCO si evolve): “ … l’ANMCO è una società viva, vivace, in cui lo spessore culturale e scientifico è tale da consentire che le diverse posizioni diventino opportunità di arricchimento reciproco. …Moltissimi gli argomenti trattati, diverse le riflessioni da trarre. I giovani under 35 sono meno dell’8% dei nostri Associati. Non molti. L’Area Giovani, nata nello scorso biennio, sta lavorando con impegno. Forse potremmo fare qualcosa in più … Si potrebbe organizzare programmi formativi stagionali per aree tematiche … Fare formazione a costi contenuti, ma di interesse per grandi numeri. Interessante poi immaginare la possibilità di un “follow-up” della formazione, argomento questo particolarmente innovativo. … è necessaria una risposta ed una strategia alla domanda se sia utile ed opportuno entrare attivamente nel mondo dei social con messaggi scientifici e di promozione della salute, … . Le iniziative di Cardiologia di Comunità come la Banca del Cuore ed il Truck Tour hanno avuto grande successo mediatico e un grande impatto … Il Settore Comunicazione e Divulgazione Scientifica è in evoluzione. Da un lato il positivo rinnovamento di “Cardiologia negli Ospedali” è palpabile,… Dall’altro il numero di piper in arrivo alla nostra rivista, il Giornale Italiano di Cardiologia, è in chiara flessione. I motivi sono certamente molteplici, interni ed esterni al giornale. …Siamo molto amareggiati da quanto sta succedendo in Federazione Italiana di Cardiologia …è necessario rilanciare la FIC su basi diverse, non certamente assistendo alla creazione di una “terza” o “unica” società cardiologica nazionale del tutto indipendente, nella strategia e nelle iniziative, da ANMCO e SIC, anzi a volte paradossalmente contrapposta, come nel caso della registrazione ai sensi della Legge Gelli. La FIC è 10 anni che vive di inerzia. … Lavoriamo per ricomporre e tornare a lavorare insieme con nuovo slancio. … L’impegno costante ma anche la storica difficoltà, nel poter incidere come Associazione sulle scelte politiche nazionali e regionali, i continui tentativi di deviazione da percorsi apparentemente chiari e solidi di salvaguardia del percorso di cura del paziente cardiopatico all’interno dl Dipartimento Cardiovascolare, … i tentativi continui di frammentazione delle Cardiologie (giochi a cui anche noi spesso partecipiamo) richiedono una attenzione, un monitoraggio ed un impegno, non solo degli organi centrali, ma anche e soprattutto regionali, … Il tentativo che sta dando i suoi frutti di aggregazione delle società scientifiche, come quello in atto all’interno della Consulta, … non può che essere valutato positivamente in una prospettiva di voce “unitaria”, … L’idea di un coordinamento più forte tra Direttivo e Aree e di una programmazione prioritarizzata dell’attività delle Aree va proseguita e migliorata. Il problema degli studi orfani è reale. … Una soluzione va trovata, … quantomeno mettendo a disposizione le risorse umane e le competenze interne al Centro Studi. … firmato il protocollo d’intesa Fondazione HCF-ANMCO – CORE (F.A.C.) per l’integrazione della banca dati CORE-CINECA con i dati cardiologici della rete ANMCO. … Le prospettive del nostro SSN o dei molti SSR passano … attraverso una ”Programmazione illuminata orizzontale” (definizione di Giovanni Gregorio) che prevede un’analisi dell’assetto demoepidemiologico e dei bisogni sanitari, l’individuazione delle strutture sanitarie per identificare e costruire un modello sanitario basato su equità di accesso, uniformità di cure, PDTA integrati Ospedale-Territorio, in cui il Dipartimento Cardiovascolare rimane al centro come “Unità di Assistenza Complessa Cardiologica”. …”– Gli Stati Generali a Trieste – A. Di Lenarda (RIVISTA N. 220 – novembre/ dicembre 2017 – pagine 6-8).

Rivista N. 220 – novembre / dicembre 2017, pag. 6
Rivista N. 218 / 219 – luglio / agosto – settembre / ottobre 2017
Rivista N. 218 / 219 luglio / agosto – settembre / ottobre 2017, pag. 8

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